Cultura Valle del Lys

Walser: una civiltà di frontiera

I Walser hanno lasciato sul territorio della Valle del Lys un’impronta architetturale ancora oggi ammirabile.

Spinte da ristrettezze economiche e dalla scarsa disponibilità di terre per il proprio bestiame, intere comunità di origine germanica provenienti dall’Alto Vallese, superarono nel XIII secolo i valichi alpini per creare piccoli insediamenti intorno al Monte Rosa.

Questa popolazione, conosciuta come Walser (da “walliser”, abitante del Canton Vallese) ha lasciato sul territorio della Valle del Lys un’impronta architetturale ancora oggi ammirabile, testimonianza di uno sviluppo tecnologico superiore a quello delle popolazioni che vivevano ad altitudini inferiori. I lunghi periodi di isolamento dovuto alle nevicate e l’asprezza della vita di montagna ne hanno infatti favorito l’ingegno contribuendo ad individuare innovative soluzioni di sopravvivenza per l’epoca.

Nella Valle del Lys hai numerose le possibilità di ammirare i rascards, costruzioni rurali tipiche di questa popolazione, simili a palafitte di montagna.
Sul territorio di Fontainemore, partendo a piedi da Località Frastellé, poco distante dalla
palestra di roccia, raggiungi in circa un’ora e mezza i piccoli agglomerati di Rounginé e di Saroun (segnavia 1A) in cui sono ancora visibili le caratteristiche principali di questi edifici, come il piano terreno in muratura sul quale poggiano colonne a forma di fungo con il gambo in legno sormontato da un disco di pietra per isolare il fienile dall’umidità e dai roditori.

Informazioni utili

🥾 – Difficoltà E
🐶 – Pet Friendly
👨‍👩‍👧‍👦 – In famiglia
📅 – Maggio – Ottobre

Il percorso verso Loc. Saroun parte dalla località Frastellé: in circa 1h30 giunge in località Saroun.
Descrizione del percorso: PDF

Il piano terreno ospita la stalla e, adeguatamente separata, la “wongade” utilizzata come abitazione per la stagione invernale. Al di sopra una grande struttura in tronchi di larice squadrati e impilati, giuntati agli angoli con incastri a croce contengono gli alloggi e i locali per la lavorazione dei prodotti caseari intorno alla cucina con il camino (trachò).

Risalendo la vallata verso Gressoney, le testimonianze Walser sono disseminate lungo tutto il territorio forgiandone significativamente i paesaggi. Nella vicina Gressoney St. Jean nel villaggio di Alpenzu Grande (1788 metri) l’architettura Walser è rimasta mirabilmente conservata, così come nel piccolo villaggio di Ecko a Gressoney La Trinité risalente al 1657.
Per immergerti totalmente nella cultura Walser, sempre a Gressoney-La-Trinité, puoi visitare l’Ecomuseo Walser con tre diverse strutture tipiche: la casa rurale del 1700 (Puròhus), la casa museo (Pòtzsschhus) e la baita di Binò Alpelté aperta soltanto nel periodo estivo.

Informazioni utili

Scopri di più su: Ecomuseo Walser

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