Il custode della Valle d'Aosta

A 13km da Fontainemore, il borgo di Bard è considerato uno tra i borghi più belli d’Italia, un autentico concentrato di testimonianze storiche in poco più di tre chilometri quadrati.
È anche uno dei comuni meno popolati della Valle d’Aosta: qui vivono soltanto 117 persone. L’intero paese si sviluppa su due file di case che fanno da margini all’unica strada, schiacciate tra la parete della valle e la roccia sulla quale è costruito l’imponente forte. 

Quando lo vedi per la prima volta dal vivo, sulla rupe che domina la gola, l’effetto è disarmante.
Con la sua maestosa struttura, sbarra la Valle d’Aosta in un punto strategico della regione, ideale per impedire l’accesso alla pianura da parte di invasori stranieri.
Tre ascensori facilitano l’ascesa alla cima, ma se te la senti puoi usare le gambe e percorrere la strada lungo le diverse strutture difensive del forte.

La sua origine è antica e risale al VI secolo con una guarnigione dei tempi di Teodorico. Nella forma attuale esiste dal 1830 per opera di Carlo Felice dopo che Napoleone lo rase al suolo durante il suo passaggio nel maggio del 1800. Ogni anno tra agosto e settembre, si celebra con una grande rievocazione storica il celebre passaggio con le sue truppe con più di 250 rievocatori provenienti da tutta Europa.

Oggi la fortezza è stata trasformata in un polo di servizi culturali con mostre permanenti e altre temporanee di rilevanza internazionale. Tra le prime, il Museo delle Alpi è uno spazio interattivo attraverso il quale viaggiare alla scoperta del mondo alpino, esplorando con i cinque sensi una montagna vissuta e trasformata dalla mano dell’uomo.
Nelle prigioni visite le anguste celle dove venivano rinchiusi i prigionieri, compiendo un itinerario storico alla scoperta della storia di questo sito militare attraverso filmati, documenti e ricostruzioni 3D di grande impatto. Per i più piccoli, ospitato all’interno dell’Opera VIttorio, “Le Alpi dei Ragazzi” sono uno spazio ludico in cui cimentarsi in un’ascensione virtuale al Monte Bianco, in un contesto propedeutico alla frequentazione della montagna ed alla pratica dell’alpinismo.

Ai piedi del Forte, nell’antico borgo medievole, ogni anno il mese di ottobre porta con sé non solo l’autunno, ma un evento gustoso come il “Marché au Fort“,  la grande vetrina dedicata alle eccellenze della produzione enogastronomica della Valle d’Aosta.